In Italia, per quel che riguarda l’apporto delle Regioni alla crescita del prodotto interno lordo nazionale, resta confermato lo “storico” divario tra il Nord ed il Sud del nostro Paese. A rilevarlo con un Rapporto è stata la Confcommercio nel sottolineare in particolare come sia cresciuto il contributo al Pil nazionale delle Regioni del Centro a fronte di una sostanziale stabilità per le Regioni del Nord-Est e del Mezzogiorno; pollice verso invece per la ricchezza prodotta dalle Regioni del Nord Ovest in virtù di un apporto più basso al nostro prodotto interno lordo. E se il Pil in Italia viene “visto” dalla Confcommercio a +0,7% quest’anno, ed a +1,1% nel 2011, la Regione italiana più virtuosa, dove il Pil pro-capite è più elevato, è la Valle D’Aosta, mentre in fondo alla classifica, in accordo con un divario Nord-Sud confermato, ci sono le Regioni del Mezzogiorno con la Campania all’ultimo posto.