Le Poste mettono a segno un altro colpo vincente per quel che riguarda i business da potenziare nel lungo termine: dopo aver fornito un contributo fondamentale nell’ambito delle lotterie con Gratta&Vinci e nel campo dello sviluppo economico con la Banca del Mezzogiorno, la spa guidata da Massimo Sarmi è infatti pronta per una nuova avventura, vale a dire quella della formazione a distanza. Le Poste si accingono a entrare nell’azionariato di Telma Sapienza, l’ateneo telematico che è partecipato in larga misura, come si evince dal nome, dall’università romana de La Sapienza. Per poter porre in essere un’operazione simile, comunque, l’azienda romana dovrà sottoscrivere un adeguato aumento di capitale, così come è stato deciso dalla stessa Telma; soltanto in seguito, poi, le Poste potranno beneficiare di un rappresentante nel consiglio di amministrazione, decidendo quindi sulle delibere del consiglio dell’università in questione e con la possibilità di porre il veto alle spese superiori ai centomila euro.