Il presidio dei lavoratori Fiat davanti ai cancelli della Fma di Avellino cesserà solo venerdì, giorno in cui ci sarà un incontro al ministero dello Sviluppo Economico, nel quale si discuterà del futuro dello stabilimento di motori del gruppo automobilistico di Torino. E’ quanto emerge dall’Assemblea svoltasi questa mattina, in cui hanno partecipato circa 300 lavoratori dell’impianto campano alla presenza del segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati, e del segretario nazionale della Fiom, Giorgio Cremaschi. Sono circa 1.600 i lavoratori dello stabilimento avellinese della Fiat che sono in cassa integrazione da più di quindici mesi. Il sindacalista Giovanni Sgambati, sul disagio degli operai, parla “di una situazione pesante dal punto di vista sociale”.