Con questi ritmi nella Pubblica Amministrazione i fannulloni rischiano di diventare una “razza” estinta; rispetto al passato, infatti, le assenze per malattia mese dopo mese registrano dei crolli vertiginosi. Tutto questo è il frutto della “crociata” del Ministro Brunetta contro i “malati immaginari” e contro chi vive al ritmo di “voglia di lavorare, saltami addosso che mi sposto”. Non a caso, per lo scorso mese di giugno, il Ministro ha reso noto che c’è stato un calo delle assenze per malattia, nelle amministrazioni pubbliche, pari al 27,4%. Ma la media annua si sta attestando sul livello del 38% di calo delle assenze per malattia, con la conseguenza che sono state “recuperate” ben 14 milioni di giornate di lavoro dal giugno del 2008 e fino allo stesso mese di quest’anno. Migliora lo “stato di salute” anche nei Ministeri, con in testa quello dell’Istruzione con un calo delle assenze per malattia del 34%; ma il dato più clamoroso è quello della Provincia di Roma, dove a giugno il crollo delle assenze per malattia ha fatto registrare una percentuale bulgara del 90,4%!