Il decimo rapporto sulle tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e socio-sanitario stilato dalla Ragioneria Generale dello Stato ha evidenziato quali effetti ci si attendano dalla recessione: quest’ultima infatti dovrebbe produrre una sorta di “gobba” tra l’andamento della spesa per le pensioni in Italia e il Pil (il prodotto interno lordo avrà un rialzo di 1,1 punti percentuali tra il 2008 e il 2010). Questi nuovi dati si basano essenzialmente su un’ipotesi in cui il Pil medio annuo dovrebbe subire un declino dello 0,8%, uno scenario ancora molto ottimistico e in linea con le previsioni del Programma di stabilità presentato a febbraio dal governo a Bruxelles. Questo scenario, comunque, stride con la visione dell’Ocse, la quale pochi giorni fa ha attribuito all’Italia un calo del Pil nel 2009 pari al 4,3% e destinato ad aumentare.