Qualcosa si muove in casa Renault dopo i momenti difficili vissuti a causa di un’intricata vicenda di spionaggio industriale qualche tempo fa: il numero due della casa automobilistica francese, Patrick Pelata, ha rassegnato le sue dimissioni, le quali sono state accettate dal gruppo transalpino. Questo affaire, tra l’altro, aveva già portato alle dimissioni di tre manager. Pelata rimarrà per il momento in un ruolo provvisorio, ma presto potrebbe trasferirsi nei comparti dell’alleata Nissan. Risale al mese scorso il licenziamento dei dirigenti citati in precedenza, una decisione adottata alla luce delle indagini sui pagamenti ricevuti da questi soggetti da alcune compagnie cinesi per fornire informazioni riservate. I ruoli e le responsabilità del caso sono stati accertati, tanto da appurare il mancato funzionamento del sistema interno di supervisione. Intanto, il titolo Renault ha ceduto 88 centesimi presso la Borsa di Parigi subito dopo l’annuncio (-2,2%), ampliando il proprio calo del 2011 fino al 10%.