Il matrimonio tra Taiwan e l’energia rinnovabile diventa sempre più concreto: la Repubblica di Cina ha infatti intenzione di investire una cifra pari a 25 miliardi di dollari di Taiwan (circa 838 milioni di dollari) nei prossimi cinque anni, in modo da promuovere e sviluppare queste specifiche fonti e attrarre oltre duecento miliardi in investimenti privati. Il governo di Taipei, inoltre, investirà altri venti miliardi di dollari di Taiwan in ricerca e sviluppo tecnologici. C’è comunque da precisare che lo scorso mese di aprile la repubblica asiatica aveva provveduto a ratificare una iniziativa molto importante, il programma Dawning Green Energy Industry, in modo da focalizzare le proprie industrie sulle fonti rinnovabili: l’efficienza energetica dovrebbe essere aumentata del 2% ogni anno almeno fino al 2015, mentre le emissioni di anidride carbonica potrebbero essere ricondotte ai livelli di circa dieci anni fa.