In Italia lo scorso anno i salari lordi dei lavoratori sono in media scesi dello 0,5% rispetto al 2008 quando, invece, rispetto al 2007 c’era stato un incremento. A rilevarlo è stata l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, la quale pone l’Italia con il proprio Rapporto al 23-esimo posto nell’area dell’Ocse, ovverosia una posizione poco incoraggiante calcolata sulla base del reddito medio di un lavoratore con lo status di single e, quindi, senza carichi di famiglia. Se al calo dei redditi lo scorso anno si aggiungono i rincari che ci sono stati, a partire dai prezzi sui beni di prima necessità, allora il calo reale è maggiore vista la perdita del potere d’acquisto che oramai erode da diversi anni i salari e gli stipendi degli italiani.