Per i negozianti non ci sarà neanche il tempo di festeggiare il Capodanno che sarà subito tempo di saldi invernali; nonostante le richieste di proroga di qualche giorno, da parte delle Associazioni di Categoria, in molte Regioni si parte infatti il 2 gennaio 2010. Questo significa che gli esercenti in fretta e furia dovranno cambiare gli allestimenti delle vetrine, passando da quelli predisposti per le festività natalizie a quelli per le vendite scontate di fine stagione. E intanto la Federconsumatori nella giornata di ieri è tornata a chiedere l’anticipo immediato dei saldi in virtù del fatto che, in base ad un consuntivo preliminare dell’Associazione, le vendite natalizie sono andate male. E per quanto riguarda invece i saldi invernali 2010, il Telefono Blu prevede un calo degli acquisti da parte dei consumatori, ed è tornato a ribadire la necessità di liberalizzare i saldi, rendendoli possibili tutto l’anno in quanto così come sono impostati attualmente “non hanno più senso“.
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