Non si ferma il testa a testa tra Salini e Gavio per il controllo del general contractor italiano Impregilo. Il costruttore romano Salini potrebbe aumentare la sua attuale quota del 25,37% fino al 29%, per avvicinarsi al 29,9% della quota detenuta dall’attuale primo azionista Gavio (dopo la liquidazione del pacchetto in mano agli ex soci di Igli, Benetton e Ligresti). Salini ha presentato il preconsuntivo 2011 del proprio gruppo per evidenziare lo stato di salute dell’azienda. Salini Costruzioni ha chiuso lo scorso esercizio con un aumento del valore della produzione rispetto al 2010 a 1,4 miliardi di euro.
La redditività del gruppo romano è buona, vista che l’Ebitda è cresciuto a 173 milioni di euro, mentre l’utile consolidato prima delle imposte si è attestato a 83 milioni. La posizione finanziaria netta di Salini risulta positiva per 34 milioni, dopo gli investimenti nelle azioni Impregilo per 123 milioni di euro: a fine 2011 è stato acquistato il 10% circa del capitale a una media di 3 euro per azione. Il mercato ora si aspetta che Salini possa aumentare la sua quota nei prossimi giorni.
► SALINI SALE AL 25,37% DI IMPREGILO
Il prossimo 15 aprile dovranno essere dichiarati i nuovi acquisti di pacchetti azionari di Impregilo (effettuati entro il 30 marzo 2012). In molti non escludono che Salini abbia già incrementato la sua quota nei giorni antecedenti e appena successivi alle festività pasquali, quando il titolo Impregilo in borsa sembrava sulle montagne russe. La partita tra Gavio e Salini prosegue e non sembra essere arrivata affatto al capolinea.
► DIVIDENDO IMPREGILO 2011 A 0,09 EURO