Cosa ha mosso i mercati finanziari l’economia reale negli ultimi tempi? Dopo la crisi dei subprime che ha contagiato solo indirettamente l’Eurozona è passato un periodo di “stallo” in cui i mercati mondiali hanno cercato di riprendersi, ma da circa un anno la paura è tornata sulle Piazze Mondiali e questa volta il pericolo è tutto Europeo.
Fino a poco tempo fa’ l’Unione Europea sembrava un legame forte tra gli Stati interessati che teoricamente avrebbe dovuto consolidare la presenza e la forza della valuta nel mondo. In realtà da quando la Grecia è in crisi ed a rischio default la soluzione più volte proposta è stata quella di un’uscita preventiva perchè l’eventuale crollo del Paese avrebbe trascinato nel baratro l’intera Eurozona. Insomma quando si è presentato il momento di aiutare uno degli Stati non si è fatto assolutamente nulla se non cominciare a puntare il dito; non si entra in rischio default da un giorno all’altro ed in fatti non è stato così per la Grecia, ma nel declino non sono mai stati presi provvedimenti adeguati da parte di nessuno e si è sempre visto con diffidenza il Paese pronti a lasciarlo qual’ora non fosse riuscito a riprendersi.
Gli aiuti economici non sono mancati, ma è mancato il tempismo di intervento e la fiducia e sicuramente questi motivi, insieme ai reali problemi della Grecia, hanno contribuito a smuovere la situazione.
Attualmente il quadro generale è però molto diverso e sembra finalmente che il salvataggio della Grecia potrà effettivamente avvenire; grazie ad un accordo sugli interessi sul debito Greco verso il Fondo Monetario Internazionale e L’Unione Europea stessa la pressione finalmente sarà allentata e le misure prese fin’ora potranno mostrare la loro eventuale efficacia. A favorire l’eventuale ripresa della Grecia c’è poi finalmente una presa di posizione verso la Germania, che fin da subito ha sempre puntato il dito verso il Paese in difficoltà; Atene avrebbe fatto i conti, nel vero senso del termine, e sarebbe emerso che proprio la Repubblica Federale di Germania deve ben 70 miliardi per risarcimenti dai danni di guerra ovviamente mai versati (fonte: I debiti di Berlino salverebbero Atene).
Il rifiuto continuo da parte della Merkel sull’erogazione di aiuti a fondo perduto si è trasformato ora in un debito di Guerra mai saldato che potrebbe ribaltare la situazione e stabilizzare finalmente la posizione della Grecia.