San Marino è pronta a ridurre le proprie attività finanziarie

 La finanza sanmarinese ridurrà le proprie dimensioni? Sembra proprio di sì stando alle parole di Mario Giannini, governatore della banca centrale della Repubblica del Titano, il quale ha spiegato da quali processi verrà investito il paese: l’attuale struttura, la quale conta su dodici istituti di credito, una trentina di società finanziarie e di stampo fiduciario, senza comunque dimenticare le imprese di investimento, le compagnie di gestione del risparmio e i vari intermediari che operano nel campo assicurativo. Un numero eccessivo di attori per uno stato di 65 chilometri quadrati e poco più di 31mila abitanti.


È proprio per questo motivo che i soggetti del settore verranno diminuiti, anche se, come ha spiegato lo stesso Giannini, sono almeno tre anni che San Marino si sta muovendo in questa direzione, eliminando diverse finanziarie. Sarà un ulteriore passo verso la trasparenza economica della Serenissima Repubblica?

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