La compagnia aerea scandinava Sas, Scandinavian Airlines System ha intenzione di licenziare 3.000 dipendenti. La misura fa parte di un più ampio progetto di ristrutturazione del gruppo che prevede un rafforzamento delle attività della compagnia nei paesi del nord Europa e un incremento del capitale di circa 600 milioni di euro. La ristrutturazione della Sas, oltre gli annunciati tagli al personale, prevede l’esternalizzazione di altri 5.600 dipendenti, la soppressione del 40% delle destinazioni ed una riduzione della flotta aerea di 14 unità. Questi drastici provvedimenti serviranno alla compagnia aerea per fronteggiare la crisi che ha investito la società con la quinta perdita trimestrale. La Sas, infatti, nell’ultimo trimestre ha registrato ingenti perdite pari a 2,77 miliardi di corone ed un calo delle vendite di quasi un punto percentuale.
Il 2008 -dichiara l’amministratore delegato di Sas, Mats Jansson– è stato uno degli anni peggiori per il settore aereo.I prezzi record del petrolio, la crisi finanziaria aggravatasi nell’ultimo trimestre dell’anno, hanno fatto precipitare la domanda di beni e servizi.
Secondo quanto affermato dai vertici della Scandinavian Airlines System, gran parte delle perdite registrate dal gruppo sono da imputare alle difficoltà della filiale spagnola Spanair, coinvolta nel drammatico incidente dello scorso agosto a Madrid dove morirono 154 passeggeri.
1 commento su “La Sas licenzia 3000 dipendenti, via all’esternalizzazione”