Nel nostro Paese ci sono 1,2 milioni di persone che lavorano nella filiera del vino: dalle vigne alle cantine e passando per la distribuzione commerciale. A metterlo in evidenza è stata la Coldiretti in occasione del Vinitaly, la quale sottolinea come per ogni grappolo d’uva che viene raccolto in campagna si mettano in moto ben diciotto settori della nostra economia. La filiera del vino negli ultimi dieci anni ha fatto registrare un incremento occupazionale del 50% a conferma di come il lavoro in campagna, specie di questi tempi, possa rappresentare un’occasione “anticrisi”, ma anche un’opportunità per giovani e meno giovani che vogliono integrare il proprio reddito con il lavoro occasionale e stagionale regolato con i buoni lavoro, e per chi punta sul comparto agricolo per avviare una nuova impresa.