Trovato l’accordo tra Abi (Associazione bancaria italiana) e il Tesoro sulla rinegoziazione dei mutui a tasso variabile sull’abitazione principale. Il passaggio dal tasso variabile a quello fisso avverrà agli inizi del 2009 poiché occorrono tre mesi alle banche per presentare la propria proposta agli utenti e altri tre mesi affinché la nuova rata concordata venga effettivamente corrisposta. La rinegoziazione dei mutui, effettuata sulla media dei tassi del 2006, sarà applicabile solo ai contratti stipulati prima del 29 maggio scorso. L’accordo prevede anche altre novità riguardanti, ad esempio, lo spread applicato sul conto accessorio che sarà fino allo 0,5% e non più fisso allo 0,5%. A vigilare sul corretto svolgimento delle procedure sarà un Osservatorio permanente presso il ministero dell’Economia.