La Scandinavia sembra voler conquistare a tutti i costi le principali cronache finanziarie: dopo le tormentate elezioni in Finlandia, ora è la Svezia a far parlare di sé, visto che la banca centrale del paese nordico ha provveduto ad aumentare i propri tassi di interesse di riferimento. L’incremento in questione è stato pari a un quarto di punto percentuale, dunque il livello attuale è pari all’1,75%, un ammontare che dovrebbe consentire di contenere l’inflazione conseguente all’espansione economica. Secondo la stessa Riksbank, tra l’altro, i rialzi dei prezzi al consumo sono ancora piuttosto bassi, ma tutto potrebbe cambiare alla luce dei miglioramenti del mercato del lavoro e dei salari. Dopo una fase recessiva, ora l’economia di Stoccolma sta godendo di un’ottima salute, tanto che nel quarto trimestre del 2010 il prodotto interno lordo è cresciuto addirittura del 7,2%, il balzo in avanti più consistente di tutta l’Unione Europea. Un ulteriore incremento dei tassi (+2,5%) avverrà invece nel primo trimestre del 2012.