La scelta cinese è ricaduta su una delle sue maggiori città: Chongqing, il distretto più popoloso ed esteso dal punto di vista urbano della nazione asiatica, è il luogo in cui verrà implementata per la prima volta una tassa sugli immobili di lusso. Gli ultimi tempi, in effetti, sono stati caratterizzati da un incremento importante da parte dei prezzi degli immobili cinesi, dunque dopo Chongqing potrebbero seguire molte altre municipalità. L’approvazione definitiva dovrebbe avvenire comunque entro il prossimo mese di aprile: il governo di Pechino ha già fornito il suo parere positivo in tal senso, anche se, a dire la verità, si tratterà della prima imposta di questo tipo nell’ex Impero Celeste. Intanto, Shanghai sta tentando di istituire una propria tassazione immobiliare, in modo da colpire le seconde case e di contrastare efficacemente l’inflazione galoppante in tempi brevi.