Tim Participacoes, la controllata brasiliana di Telecom Italia, chiude il 2009 con un utile netto di 231,6 milioni di reais (93,7 milioni di euro), registrando un + 28,6% rispetto al 2008. “Sono molto soddisfatto del nostro percorso nel 2009” dichiara il presidente Luca Luciani, commentando i risultati annuali che vede l’operatore superare Claro, divenendo il secondo per market share sul mercato brasiliano e salire al primo posto davanti a Vivo per Arpu (ricavi medi per clienti a 27 reais). Il quarto trimestre 2009 vede un “record storico per il margine operativo lordo raggiungendo 959 milioni di reais” 388 milioni di euro, +3% anno su anno e +26,3% sul trimestre) e si è chiuso con un utile netto pari a 330 milioni di reais (133 milioni di euro; -14% a/a ma +440% rispetto al terzo trimestre). Nello stesso arco temporale la Tim Participacoes registra un calo dei ricavi pari a 3,4 miliardi di reais (- 4,4% anno su anno e +2% rispetto al terzo trimestre), che è così spiegata da una nota dell’azienda: “E’ una conseguenza della strategia di sovvenzione al portatile con la ‘TIM Chip Avulso”.