Temasek, il fondo sovrano controllato dal governo di Singapore, ha raddoppiato i profitti nonostante la crisi dei mutui. L’anno fiscale conclusosi a marzo ha infatti visto guadagni per 12 miliardi di dollari, raddoppiati rispetto al 2007 grazie in particolare ai rendimenti degli investimenti effettuati e alla cessione di assets per più di 10 miliardi di dollari. Dopo l’acquisto di importanti quote di Barclays e MerrilLynch (di cui detiene il 9%), l’attenzione di Temasek resta sulle banche occidentali, capaci ancora di generare valore. Per l’anno a venire sono previsti investimenti a quota 23 miliardi di dollari, ma c’è preoccupazione per le condizioni delle economie più importanti a livello globale. I manager del fondo di investimento non prevedono infatti significativi miglioramenti dello scenario economico nei prossimi 24 mesi. Spaventa soprattutto il rischio stagflazione (bassa crescita dell’economia unita ad alta inflazione) che determinerebbe una significativa riduzione delle occasioni di investimento.