Dopo gli aiuti ed i piani di salvataggio a favore delle grandi banche, Timothy Geithner, segretario al Tesoro statunitense, ha annunciato di voler utilizzare i fondi del “Tarp“, il Troubled Asset Relief Program, che saranno man mano restituiti, a favore dei piccoli istituti di credito in difficoltà. Questo perché, tra l’altro, sono oltre 30 le banche regionali che nei primi mesi del 2009 hanno dovuto chiudere i battenti; le ultime, in ordine di tempo, sono state la Silverton Bank, la Citizens Community Bank e la America West Bank, costrette a gettare la spugna passando sotto il controllo temporaneo della Federal Deposit Insurance Corporation. Timothy Geithner punta nello specifico ad aiutare quelle piccole banche che gestiscono complessivamente asset per cifre non superiori a $ 500 milioni concedendo una proroga di sei mesi per formulare le richieste di accesso al “Tarp“. E riguardo alla crisi finanziaria, Timothy Geithner ha intanto dichiarato che i rischi di nuove crisi sistemiche si sono abbassate, mentre sul fronte immobiliare il segretario al Tesoro USA rileva dei miglioramenti per il mercato delle case anche se ci vorrà del tempo prima che venga riassorbita del tutto la pesante crisi che ha coinvolto il settore in scia ai finanziamenti immobiliari facili.