L’Isp sardo Tiscali sta portando avanti, unitamente alle trattative finalizzate alla ristrutturazione del debito, anche quelle riguardanti la cessione delle proprie divisioni del Regno Unito. A confermarlo è stata la stessa società con una breve nota; il ritorno in auge della cessione di Tiscali UK ha contribuito a far schizzare in alto le quotazioni della società che nel finale di ottava sono tornate a lambire la soglia dei 0,40 euro per azione. Tramontate di recente le trattative con BskyB, adesso sarebbe Carphone Warehouse a voler acquistare gli asset di Tiscali in Inghilterra. La società cagliaritana, che di recente ha riaccolto nel Consiglio di Amministrazione il fondatore Renato Soru, non ha comunque fatto nomi sulle società con cui è attualmente in trattativa, ragion per cui trattasi di notizie di stampa che non hanno ancora la piena ufficialità. Se la trattativa di vendita andrà in porto, Tiscali con ogni probabilità non incasserà comunque le cifre di cui si parlava lo scorso anno per la cessione degli asset nel Regno Unito; il mercato e le valutazioni sono infatti drasticamente cambiate, anche per la stessa Tiscali che è stata costretta a chiedere la moratoria sul debito ed avviare i colloqui con le banche per la ristrutturazione.
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