Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti è intervenuto nel corso della riunione dell’Ecofin che si è tenuta ieri a Bruxelles: la situazione dei conti pubblici del nostro paese e la successione di Trichet alla Bce sono stati i due argomenti più interessanti toccati dal titolare del dicastero di via XX settembre. Riguardo al primo punto, Tremonti ha voluto tranquillizzare l’Italia, soprattutto dopo che era emersa l’accensione, da parte della Corte dei Conti, di un faro sui fondi per gli enti locali:
Non c’è alcun buco, possiamo dire che si tratta di un non problema. I 9 miliardi di passivo rappresentano solamente un problema di regolazione contabile di spese già considerate.
Tra l’altro, anche Bankitalia ha voluto precisare che quei fondi altro non sono che pagamenti in attesa di una registrazione definitiva. Per quel che concerne, infine, la successione di Trichet, Tremonti ha le idee molto chiare: il criterio di scelta deve essere quello del miglior candidato per il miglior posto.