La Banca Centrale Europea deve evitare a tutti i costi la crescita dei prezzi del petrolio e delle principali commodities: è questo il passaggio più importante del discorso rilasciato ieri da Jean-Claude Trichet, numero uno dell’Eurotower, il quale ha ribadito la seria intenzione di Francoforte di assicurare la stabilità finanziaria all’interno dell’eurozona. Quello che vuole scongiurare l’istituto, in particolare, è un secondo round di effetti inflativi, inclusi quelli relativi ai salari, visto che tali fattori si materializzano quando l’aumento dei prezzi delle materie prime viene poi a riflettersi sui costi di altri beni e servizi. La stabilità in questo campo è una bella utopia, ma Trichet ha ribadito più volte tale concetto; in effetti, la Bce non ha finora esitato ad incrementare i tassi d’interesse nonostante il parere avverso dei governi, ora serve però maggiore prudenza per contrastare efficacemente la disoccupazione e rinsaldare i costi del lavoro.