Una diminuzione del 15,5%. E’ il calo che hanno fatto registrare nei primi due mesi del 2010 gli investimenti dichiarati in Tunisia nel settore industriale. Il dato si riferisce alla comparazione con lo stesso periodo dell’anno precedente. A renderlo noto è stata l’Agenzia tunisina di Promozione dell’Industria (Api), secondi cui da un ricavo di 497,5 milioni di dinari (circa 257 milioni di euro) si è scesi a uno di 420,2 milioni di dinari (circa 217 milioni di euro), con una perdita di 40 milioni di euro. Il settore che ha fatto registrare la diminuzione più sensibile è quello del cuoio e delle calzature (-70%), seguito da quello tessile-abbigliamento (-49,7%). Il commercio estero tunisino nel settore dell’industria, nel mese di febbraio ha fatto registrare un deficit di 1.003,2 di dinari (circa 518,1 milioni di euro) rispetto allo stesso mese del 2009.