Una crescita di dieci punti percentuali: l’industria greca del turismo può finalmente tornare a sorridere, ma il suo miglioramento coincide, e non poteva essere altrimenti, con le contemporanee agitazioni politiche che si stanno attualmente registrando nell’Africa settentrionale. La Hellenic Hotel Federation ha confermato questo dato importante, mettendo in luce come siano cresciute le prenotazioni per le stagioni di primavera ed estate, soprattutto da parte di turisti britannici, una performance che ha consentito al paese europeo di superare i rialzi della Germania (+5%) in questo campo. Il turismo è una voce fondamentale del bilancio greco, in quanto rappresenta ben il 16% del prodotto interno lordo e fornisce occupazione a circa un quinto della propria forza lavoro. Il 2010 è stato un anno davvero difficile in tal senso, con cali piuttosto consistenti per quel che concerne gli alberghi e i voli, la speranza è ora quella di far avanzare il reddito nel corso di tutto il 2011 per compensare le perdite.