L’affaire che vede coinvolte Google e Twitter sta dominando le cronache finanziarie di questi ultimi giorni, ma una pagina importante è stata scritta proprio ieri da una delle parti interessate: Dick Costolo, chief executive officer del celebre social network, ha infatti bollato come “semplice voce” l’indiscrezione che voleva Mountain View fortemente interessata a un’acquisizione. Addirittura, Twitter sarebbe stata valutata ben dieci miliardi di dollari, ma Costolo ha smentito anche questa ipotesi nel suo intervento al Mobile World Congress spagnolo. In effetti, non è stato affermato che Google non sia in grado di versare una simile somma di denaro, bensì che la vicenda e tutte le ricostruzioni dei giornalisti rappresentano elementi di fantasia. Le bocche, poi, sono cucite anche per quel che concerne il possibile avvicinamento di Facebook al microblog. Twitter comincia a far gola per i suoi 175 milioni di utenti registrati nel 2010 e per la valutazione implicita che è stata fissata a 3,7 miliardi di dollari.