La Commissione Europea si è rivolta in questi giorni all’Italia attraverso una bozza di raccomandazione per segnalare che la spesa pensionistica del nostro paese cresce troppo poco rispetto a quella che è la media europea, pur rimanendo a livelli molti alti nell’Unione Europea. La stessa Commissione ha suggerito, in questo senso, l’adozione di misure aggiuntive, come anche un ulteriore aumento dell’età pensionabile per le donne, misura che il governo ha già intenzione di mettere in atto. Tali interventi sarebbero volti a redistribuire in maniera migliore la spesa sociale e a sostenere la disoccupazione. Quello che preoccupa maggiormente Bruxelles è il fatto che in Italia l’attuale rapporto tra debito e Pil non riuscirebbe a compensare l’innalzamento progressivo dell’età della popolazione: un’altra ricetta suggerita dall’Ue è, infatti, quella di raggiungere elevati avanzi primari nel medio termine.