L’università britannica diventa sempre più un luogo d’èlite: il governo di Londra è infatti seriamente intenzionato a eliminare in via definitiva il tetto alle tasse che gli studenti pagano ogni anno. Si è trattato fino a questo momento di un limite che ha consentito di rendere libero il mercato, ma in tal modo sarà possibile aumentare la tassazione nella maniera che si ritiene più conveniente, alcune stime parlano già di incrementi compresi tra il 100% e il 400%. Queste ipotetiche 12.000 sterline annue versate dai contribuenti diventerebbero quindi una vera e propria boccata d’ossigeno per l’economia interna, anche perché l’attuale tetto ferma a 3.290 sterline la quota massima da versare. La novità è emersa dopo un rapporto condotto per lo stesso governo londinese da Lord Browne, ex ceo di Bp. Sarà ora il parlamento a dover decidere sulla questione: gli animi si preannunciano però agitati, con la maggioranza divisa tra chi è a favore (Tories) e gli assolutamente contrari (Liberaldemocratici).