Per le vacanze di Pasqua 2011 il giro d’affari, anno su anno, è atteso in forte calo. La Federalberghi, infatti, stima una discesa del fatturato pari a ben il 19%, il che secondo la Federazione, visto che trattasi di un calo oltre ogni aspettativa, dovrebbe attivare una riflessione attenta sulle problematiche legate nel nostro Paese al turismo. Per coloro che partiranno per le vacanze, nel rapporto di 9 su 10, i cittadini come metà sceglieranno proprio l’Italia, mentre solamente l’8% punterà sulle vacanze all’estero. Nel dettaglio, la spesa media pro-capite è attesa sui 309 euro per un controvalore complessivo di 3,27 miliardi di euro rispetto ai 4,05 miliardi di euro della Pasqua 2010; il che significa, come sopra accennato, una contrazione del fatturato pari al 19%.