Visa Inc., il maggior network internazionale per quel che concerne le carte di credito, ha già confermato la propria supremazia nel settore in questione nel corso di questo primo trimestre fiscale: i profitti sono cresciuti infatti del 16%, grazie soprattutto alle spese di consumo statunitensi e alla costante “migrazione” globale verso i metodi di pagamento elettronici. Volendo essere più precisi, il reddito netto è salito fino a quota 884 milioni di dollari dai precedenti 763, con il titolo azionario che si è attestato a 1,23 dollari. Secondo Joseph Saunders, ceo della compagnia di San Francisco, persino i dividendi si stanno incrementando, visto che sempre più persone sono disposte a pagare con le carte. Inoltre, in base a quanto emerge dall’ultimo rapporto del Commerce Department, gli acquisti domestici sono aumentati del 4,4%. Nel frattempo, Visa è stata capace di avanzare di 1,9 punti percentuali presso il New York Stock Exchange.