Gli interessanti rialzi di cui Wall Street è stata protagonista ieri si devono soprattutto alla pubblicazione degli ultimi risultati fatti registrare dall’industria statunitense e all’indebolimento progressivo del dollaro, due fattori che hanno favorito il boom di materie prime ed energia. I titoli delle banche (Bank of America su tutti) sono stati invece brillanti, anche perché il settore deve fare i conti col brusco calo delle richieste dei mutui (-10%). L’attesa più forte è stata quella per il Beige Book, da cui è emersa una crescita modesta dell’economia a stelle e strisce, ma si trattava di un documento su cui gli investitori americani ed esteri puntavano molto. Le rilevazioni più interessanti hanno riguardato il Dow Jones, capace di recuperare ben 160 punti (rialzo dell’1,48%), e lo Standard & Poor’s 500, autore di un guadagno di circa 1,34 punti percentuali; infine, vi sono stati dei ricavi, seppur di dimensioni minori, anche per l’indice Nasdaq Composite.