British Airways e Iberia, due delle principali compagnie aeree a livello internazionale e ancora in procinto di terminare il loro processo di fusione, hanno identificato dodici potenziali vettori da poter inserire nell’operazione in questione: l’indiscrezione è giunta direttamente da Willie Walsh, il direttore generale designato in questo senso. International Airline Group, questo il nome che assumerà la compagnia una volta concluse le trattative, sta dunque identificando con precisione la propria struttura futura; in particolare, il consolidamento vedrà coinvolta l’India con Kingfisher Airlines Ltd, ma anche lo Sri Lanka e l’Europa continentale. Comunque, lo stesso Walsh ha precisato che si tratta essenzialmente di un primo passo, visto che nessuna discussione con altre aziende è stata avviata per il momento. La fusione potrebbe dar vita al terzo maggior colosso dell’aria di tutta Europa, con le quote suddivise tra British Airways (56%) ed Iberia (44%); gli spagnoli avranno tempo fino al termine di questo mese per decidere se porre in essere o meno questo ambizioso progetto.