Yahoo ha respinto la proposta della Microsoft e dell’azionista Carl Icahn di far cessare le attività della compagnia internet, accusata di cercare di “costringere” i dirigenti negli assets di vendita. Microsoft dunque starebbe cercando di acquisire il motore di ricerca di Yahoo e lascerebbe a Icahn la compagnia informatica californiana Sunnyvale. Yahoo ha mostrato poca flessibilità nel separare il motore di ricerca dal resto della compagnia. Secondo l’economista Andrei Frank
Microsoft è sincera nel fare un accordo e altrettanto sinceramente Yahoo crede di essere valorizzata troppo poco.
Yahoo sa che la proposta della Microsoft è da prendere o lasciare, ma sa anche che non è una proposta che rappresenta il miglior interesse per i suoi azionisti. Yahoo, che ha chiuso a 23,57 dollari l’11 luglio, ha perso il 10% in un mese, prima che la Microsoft annunciasse di voler cessare ogni tentativo di trattativa. Microsoft ha perso 20 centesimi l’11 luglio alle quotazioni del Nasdaq (il mercato borsistico elettronico).