SP Mib i top 10 di giornata
TELECOM ITALIA 1,0250 +7,33%; FIAT 4,0400 +7,16%; PIRELLI 0,2251 +4,89%; ENEL 4,5100 +4,88%; FONDIARIA – SAI 12,2000 +4,18%; TERNA 2,4375 +4,17%; MEDIASET 3,7650 +3,36%; FASTWEB 19,3300 +3,31%; MEDIOLANUM 3,0100 +3,08%; A2A 1,3310 +2,70%.
SP Mib i flop 10 di giornata
BANCA MPS 1,0590 -3,11%; TENARIS 7,5050 -2,66%; INTESA SANPAOLO 2,3300 -2,61%; BANCO POPOLARE 4,1225 -2,48%; UBI BANCA 9,1500 -2,45%; FINMECCANICA 12,0000 -1,07%; PRYSMIAN 9,2850 -1,01%; BANCA POP MI 3,9250 -1,01%; ALLEANZA 5,0650 -0,88%; SAIPEM 11,7700 -0,68%
Le grandi manovre della giornata di ieri, nel corso della quale tutte le principali Piazze europee hanno registrato cali significativi, l’apertura delle Borse in data odierna ha immediatamente messo in vista un andamento differente. Maggiore equilibrio, innanzitutto, seppure ci si è imbattuti in una serie impressionante di altalene che hannofatto oscillare i valori tra il più e il meno. La nota positiva è che Piazza Affari chiude in attivo con il Mibtel che piazza un guadagno dell’1,10%, a 14.093 punti e l’S&P/Mib che sale dell’1,16%.
Al momento del via i primi rialzi, ma dopo tre ore di contrattazione Piazza Affari scende in passivo con ribassi che sfiorano il punto percentuale. Incide positivamente il dato di Wall Street, in guadagno dopo i dati relativi ai compromessi sull’acquisizione di abitazioni negli Stati Uniti, saliti nel solo mese di dicembre del 6,3%. A indirizzare la Borsa italiana verso un recupero sostanziale, sono principalmente i rialzi fatti registrare da Fiat, Enel, Telecom e Pirelli. Chiudono in incremento valutario anche le restanti piazze continentali: di Londra (+2,13%) e Amsterdam (+1,98%) i risultati migliori.
Analizzando i singoli titoli, ottimi i guadagni di Telecom e Fiat (che viaggiano con incrementi di oltre il 7%); bene anche Pirelli, Enel, Terna e Fondiaria tutti abbondantemente oltre il 4%. Tra i peggiori: Banca MPS perde il 3,11% Tenaris, Intesa Sanpaolo, Banco Popolare e Ubi Banca in passivo di oltre 2 punti percentuali.
Seduta di martedì 03 febbraio in leggero recupero per l’Indice S&PMIB 40. I corsi testano le 17300 per poi chiudere in recupero a 17700. Sembra ora possibile l’interessamento delle 17150, e sotto tale are estensioni verso le 16700. Per il breve un primo imput di forza si avrebbe solo sopra le 17800/900 per le 18300/500. Ma sarebbe solo la violazione delle 18550/600 a fornire un segnale di ripresa per il medio periodo.