S&P Mib i top 10 di giornata:
SNAM RETE GAS 3,8500 +1,58%; TERNA 2,3900 +0,74%; IMPREGILO ORD 1,8040 +0,45%; AUTOGRILL 3,3000 +0,08%; SAIPEM 12,2200 -0,41%; PARMALAT 1,4070 -1,33%; ENEL 3,6175 -1,63%; GEOX 4,7900 -2,24%; FASTWEB 17,3400 -2,64%; UBI BANCA 6,8600 -3,11%
S&P Mib i flop 10 di giornata:
UNICREDIT 0,8075 -11,75%; BANCO POPOLARE 2,2775 -10,60%; INTESA SANPAOLO 1,5680 -9,36%; MEDIOLANUM 2,2050 -9,35%; SEAT PG 3,7475 -9,10%; ALLEANZA 3,5675 -8,64%; UNIPOL 0,6345 -7,91%; MONDADORI 2,3500 -7,84%; ENI 13,0500 -7,51%; LOTTOMATICA 12,6700 -7,11%
Non ci fossero a smentirlo le sedute di ieri, di ieri l’altro e dei giorni precedenti, oggi avremmo potuto esordire dichiarando: …e venne il giorno! Della catastrofe. Tuttavia, visto l’andazzo e la piega che hanno preso le giornate finanziarie, non è che l’ennesima debacle delle Piazze continentali e la nuova performance ai minimi da parte di Piazza Affari. Pesantissimo il calo di Milano: –5,38% Mibtel e -5,85% S&P/Mib. La bellezza di 720 mila azioni trattate e valori che hanno toccato quelli di 13 anni fa: bruciati in una sola giornata oltre 144 miliardi di capitalizzazione. Male, anche se un po’ meglio, le altre: Parigi -3,96%; Francoforte -5,02%; Londra -3,18%; Madrid -4,31%; Amsterdam -5,2%. Pessima la prova di Wall Street, che a poche ore dalla chiusura annovera un calo netto del 3%: a trascinare in basso le valutazioni della Borsa di New York ci ha pensato General Motors che ha annunciato un rischio di bancarotta e si è trascinata in un pesantissimo -16% in quotazione.
Capitolo Piazza Affari: davvero in difficoltà i bancari e gli energetici. Unicredit -11,75% (minimo storico per il gruppo); Banco Popolare -10,5%; Intesa Sanpaolo -9,3%; Mediolanum -9,3%; Alleanza -8,6%; Unipol -7,9%; Generali -6,4%. Un cimitero anche sul versante degli editoriali che subiscono perdite vicine alla doppia cifra: Seat -9% e Mondadori -7,8%. Non vengono risparmiati dal tracollo neppure gli energetici con Eni (-7,5%) a pilotare la lista dei peggiori. A seguire, Tenaris (-5,4%), Prysmian (-6,8%) e Pirelli (-6,7%). Sulle dita di una mano i titoli con chiusura positiva rispetto ai valori della giornata precedente. Nell’ordine: Snam (+1,5%), Terna (+0,7%), Impregilo (+0,4%), Autogrill (+0,08%).