S&P Mib itop 10 di giornata:
TENARIS 7,7900 (+7,23%); FIAT 4,8700 (+6,10%); UNICREDIT 1,8500 (+6,02%); A2A 1,3390 (+5,35%); MONDADORI 3,6500 (+4,81%); STMICROELECTRON 4,7675 (+4,44%); ENI 17,4500 (+4,24%); GEOX 4,5500 (+4,24%); ATLANTIA 13,6300 (+4,05%); FONDIARIA – SAI 13,3100 (+3,98%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
PRYSMIAN 10,6400 (-4,14%); LOTTOMATICA 17,5900 (-0,06%); GENERALI 19,4800 (-0,05%); SEAT PG 0,0581 (0,00%); INTESA SANPAOLO 2,5400 (+0,10%); BUZZI UNICEM 11,6000 (+0,17%); L’ESPRESSO 1,1630 (+0,43%); FINMECCANICA 10,9500 (+0,55%); LUXOTTICA GROUP 12,7400 (+0,55%); BANCA POP MI 4,2100 (+0,66%).
La prima seduta annuale parte all’insegna dell’incremento: tutte le Borse europee mostrano fin da subito voglia di aumento e fanno registrare andamenti più che positivi. Piazza Affari esordisce con valori appena sopra il pareggio con il Mibtel a +0,16% e l’S&P/Mib a -0,03% salvo poi incrementare dopo pochi minuti (Mibtel +0,44%, S&P Mib +0,36). Le buone novelle del nuovo anno coinvolgono anche i mercati orientali con la piazza di Tokyo a +2,93%. A metà giornata il guadagno comincia a farsi più netto e coinvolge indistintamente le Piazze continentali: Piazza Affari si attesta oltre l’1% di guadagno con entrambi i titoli.
La seconda tornata di giornata contribuisce – grazie anche ai futures positivi di Wall Street – a far volare più di una piazza: Milano va oltre il punto e mezzo di incremento del Mibtel e dell’S&P Mib e tra i titoli migliori vanno annoverati Tenaris, Fiat, Unicredit, Fondiaria Sai e Geox. In forte passivo il solo Prysmian, con perdite che superano il 3%. Mibtel a +2,71%; S&P Mib a +2,53%.
L’indice S&P Mib prosegue il consolidamento in atto ormai da settimane, avviando una risalita che ha come primo obiettivo rilevante l’area di resistenza a 20000-20300.
Il superamento di 20300 fornirebbe un più chiaro segnale di rimbalzo per le settimane a venire, con obiettivo 21150 prima e 22000/300 in seguito. Negativo il cedimento di 19000, e ripresa delle vendite su discese al di sotto di 18500 (al momento poco probabile).