S&P Mib i top 10 di giornata:
MEDIASET 4,4000 (+7,12%); AUTOGRILL 5,8800 (+6,72%); GEOX 4,8150 (+5,82%); SAIPEM 12,8600 (+5,50%); UNIPOL 1,1550 (+4,90%); TENARIS 8,1450 (+4,56%); A2A 1,3960 (+4,26%); FINMECCANICA 11,3300 (+3,47%); STMICROELECTRON 4,9300 (+3,41%); ENEL 4,8000 (+3,23%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
PRYSMIAN 10,1900 (-4,23%); BULGARI 4,3975 (-1,62%); SNAM RETE GAS 3,9750 (-0,87%); TERNA 2,3525 (-0,74%); SEAT PG 0,0578 (-0,52%); ATLANTIA 13,5800 (-0,37%); UBI BANCA 10,4900 (-0,29%); MEDIOLANUM 3,0950 (+0,08%); PARMALAT 1,1960 (+0,08%); IMPREGILO ORD 2,0650 (+0,24%).
Sono le Borse asiatiche – con Tokyo che chiude con un interessante +2,07% – ad influenzare in maniera assolutamente positiva la seduta odierna e garantire incrementi alle principali piazze continentali.
L’Europa comincia fin da subito a mostrare segnali di crescita e dopo le prime ore, Piazza Affari conferma i segnali positivi con il Mibtel a +0,99% e l’S&P Mib a +1,04%. Dopo mezza giornata, l’andamento in crescendo si conferma senza particolari scossoni: ancora bene Piazza Affari – come il resto delle Borse del continente tra cui spicca il +3% di Zurigo – dove il Mibtel si avvicina al +1,5%. Neppure l’apertura in negativo di Wall Street incide sul guadagno complessivo delle Piazze europee che, tuttavia, registrano un lieve calo rispetto ai valori di qualche ora prima.
Alla fine, il Mibtel chiude a +1,70% e l’S&P Mib si ferma a +1,55%. Tra i singoli titoli, ottime le performances di Mediaset (+7,12%), Autogrill (+6,72%), Geox e Saipem, entrambe con incrementi che superano il 5%. Forte la perdita di Prysmian (-4,23%) e meno lievi i cali fatti registrare da Bulgari, Snam, Terna e Seat.
Seduta di lunedì 05 gennaio ancora in buon recupero per ’indice S&P Mib.
Il consolidamento, in atto ormai da settimane, ha avviato una risalita che ha visto il test dell’obbiettivo posto a ridosso dell’area 20300. Solo il superamento di 20300/400, in chiusura di seduta, fornirebbe un più chiaro segnale di recupero per le settimane a venire, con obiettivo a 21150 prima e 21800/22100 in seguito. Negativo il cedimento di 19650, evento che potrebbe ricondurre i corsi in direzione delle 19000.