Dopo un’apertura in gap rispetto ai prezzi di chiusura della giornata di ieri, si forma un massimo relativo inferiore all’high della giornata precedente, dal quale parte il ribasso che rompe nuovamente quota 21710 ieri segnalata facendo crollare il derivato italiano fino al supporto dei 21500 punti di Fib.
Attualmente non è stato confermato ancora lo swing di minimo creato sul supporto, pertanto rimane spazio per ulteriori discese anche se fino all’apertura di Wall Street difficilmente il mercato si muoverà nuovamente con tanta decisione.
Nel caso in cui verrà formato uno swing di massimo crescente seguito da uno di minimo ugualmente al rialzo rispetto al precedente, iol livello a quota 21600 diventerà operativo per l’apertura di posizioni long intraday, con il benestare del Dow Jones.