Dopo il crollo dei primi di Maggio, il successivo recupero del 10 Maggio non aveva convinto praticamente nessuno sull’eventuale inversione di tendenza; gli indicatori sono rimasti saldamente ribassisti e la resistenza chiave a 21336 non è stata neanche sfiorata a livello intraday.
La nuova correzione a cui abbiamo assistito ha lasciato però sul grafico giornaliero uno swing di massimo relativo a 20406, che diventerà operativo per l’apertura di posizioni long qual’ora i minimi a 18463 rimarranno inviolati. Facilmente si potrà assistere al recuper odi 21000 punti dopo il segnale, ma la tendenza di medio periodo non cambierà fintanto che il mercato rimarrà al di sotto di questo target.
La perdita dei 18450 punti (corrispondenti al 50% del ritracciamento della salita da Marzo 2009) sarà forte segnale ribassista per il medio periodo, con possibilità di allunghi fino a 15000 punti.