Settimana completamente negativa per l’indice S&P-Mib: le contrattazioni sono iniziate Lunedì a quota 18880, vicino ai massimi di settimana posti a 19027, e fin da subito è iniziato un crollo insostenibile che ha portato al test dei 16716 per poi concludere l’ottava a 17283.
Con una performance negativa di oltre il 7%, si aggiorna al ribasso lo swing e si annulla il conteggio del Main Trend sul time frame weekly. Niente novità dunque per il medio periodo.
Passando al grafico daily, si vede come, seppur con un certo ritardo, si sono rivisti i minimi del 5 Dicembre e si sono aggiornati a quelli di Venerdì. Nel caso in cui questo sarà il minimo definitivo, si potrà tentare di ristabilizzare i cicli temporali che ormai da qualche tempo erano in dubbio. Dopo le prime sedute della settimana entrante, a seconda degli sviluppi che si avranno, si tenterà di impostare il battleplan e di rilevare i cicli brevi.
Intanto, dopo il taglio dei 18300 si è atterrati sul supporto immediatamente al di sotto posto a 17100. Supporto non violato in chiusura di giornata, dunque le possibilità di un rimbalzo gia da lunedì sono buone, anche se l’entità dello stesso è in dubbio al momento poiché anche sui time frame veloci (come l’orario) non si sono presentati segnali rialzisti seppur sono stati sfiorati di pochi punti.
Sembra dunque che le prime giornate della settimana nuova saranno di assestamento: visto anche il raggiungimento dei target dinamici, ed il contatto con la Bollinger inferiore, il supporto trovato è molto forte, ma conviene aspettare almeno due giorni che le situazioni veloci diventino più chiare, per confermare il rialzo nel breve-medio periodo.
Il Main Trend ovviamente si aggiorna sul minimo di Venerdì, ed il conteggio per l’inversione necessiterà almeno di 3 giorni per dare eventuali indicazioni.