La situazione continua a dimostrarsi debole sul più importante indice italiano: nonostante la performance positiva in una giornata con volumi bassi e la rottura del massimo della settimana dell’8 Dicembre l’estensione massima è ancora prevista intorno ai 20346 punti indice.
Ancora dunque non è in discussione la view ribassista derivante dall’analisi ciclica, che prevede un minimo in formazione entro circa 6 giorni di borsa aperta (quindi circa fine della settimana entrante/inizio della successiva).
Il minimo che andrà a formare potrà rivelarsi un’importante occasione d’acquisto per il medio periodo (qualche settimana) ma solo al momento opportuno si potrà valutare un’eventuale entrata.
Attualmente visti gli scarsi volumi si consiglia di rimanere flat (liquidi) anche sui time frame più brevi, poiché le giornate di festa sembrano continuare sui mercati ed anche se i movimenti sembrano interessante c’è pericolo di riscontrare parecchi falsi segnali.
Sul grafico daily la compressione è esagerata osservando il grafico nel suo completo: dal 20 Novembre siamo in un range di circa 1500 punti, con l’RSI che di conseguenza staziona in zona neutrale. Più un laterale sarà duraturo e più sarà violento il movimento che ne scaturirà, quindi attenzione all’eventuale uscita dal rettangolo che potrà essere sfruttata con l’utilizzo di un trailing stop stretto.