In linea con quanto reso noto alla comunità finanziaria in concomitanza con il rilascio dei dati di preconsuntivo, il Consiglio di Amministrazione di Eni, che in data odierna ha approvato il bilancio consolidato 2009, proporrà all’Assemblea degli azionisti un dividendo annuale pari ad un euro per azione, il che significa che, al netto dei 0,50 euro per azione già pagati come acconto, restano da distribuire, a valere sull’esercizio 2009, 0,50 euro agli azionisti. La cedola, una volta approvata da parte dell’Assemblea, sarà pagata il prossimo 27 maggio 2010 con stacco cedola fissato per il 24 maggio 2010. Per effetto di un accantonamento da destinare al fondo per i contenziosi, rispetto ai dati di preconsuntivo l’utile netto di Eni scende di 250 milioni di euro, pari proprio all’importo che la società del cane a sei zampe ha provveduto ad accantonare.
1 commento su “Eni: utile in calo ma propone dividendo”
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e in borsa si è visto, ora il rischio è uno scivolone fino a a 16,25 :’)