I colossi delle telecomunicazioni Fastweb e Wind hanno reso noto d’aver siglato un’intesa finalizzata ad ottimizzare e razionalizzare i costi delle infrastrutture per le reti di telecomunicazioni attraverso il “network sharing“, ovverosia la condivisione, attraverso una cessione dei diritti d’uso, delle infrastrutture civili di trasporto. La decisione delle due società di siglare tale intesa, in particolare, è strettamente legata all’aumento dei costi del canone “unbundling” da parte di Telecom Italia che, a detta delle due aziende, in qualità di operatori alternativi nel settore delle telecomunicazioni, comporta dei danni allo sviluppo della concorrenza nel comparto. Intanto, Fastweb nella giornata di ieri ha comunicato i dati dei primi sei mesi del 2009, caratterizzati da un utile netto pari a 18 milioni di euro ed un giro d’affari balzato del 13%, rispetto allo stesso semestre del 2008, a quota 919 milioni di euro. Contestualmente al rilascio della semestrale, Fastweb ha altresì confermato gli obiettivi prefissati per l’intero 2009.