Per le principali società italiane quotate a Piazza Affari è scattata la “bond mania”. Gli scarsi rendimenti offerti dai titoli governativi dei Paesi ad elevato rating, unitamente alle favorevoli condizioni del mercato, stanno permettendo da un lato alle società di ottimizzare il proprio debito, e dell’altro agli investitori retail ed istituzionali di accaparrarsi obbligazioni di aziende solide con rendimenti appetibili. Ebbene, anche il colosso bancario IntesaSanpaolo ha annunciato in merito il lancio di un’emissione obbligazionaria destinata ai mercati internazionali; trattasi, nello specifico, di un bond a dieci anni a tasso fisso con una cedola annuale posticipata al 5%. L’obbligazione, emessa per complessivi 1,5 miliardi di euro, è destinata esclusivamente agli intermediari finanziari internazionali ed agli investitori professionali; il bond sarà inoltre regolarmente quotato presso la Borsa del Lussemburgo.