La “bond mania” a Piazza Affari contagia un po’ tutti. Dopo società come Fiat, Enel ed Eni, anche il Banco Popolare si “accoda” annunciando la riapertura di un’emissione di bond a tre anni per un importo di 350 milioni di euro. Il prestito obbligazionario, collocato alla fine dello scorso mese di luglio, passa così da un ammontare di un miliardo a 1,35 miliardi di euro; il bond del Banco Popolare è destinato agli investitori istituzionali e sarà quotato, in corrispondenza dell’emissione, presso la Borsa del Lussemburgo. L’istituto di credito, con le nuove risorse raccolte che, tra l’altro, rientrano nel programma di “Euro Medium Term Note Programme“, punta sia all’utilizzo per la gestione ordinaria della Banca, sia per rafforzare nell’ambito dell’accesso al credito il sostegno alle famiglie ed alle imprese, in particolare quelle medie e piccole, nella concessione di mutui, finanziamenti e prestiti.