Smartphone: Samsung sorpassa Apple nelle vendite

In pochi se lo attendevano, ma il terzo trimestre di quest’anno è stato caratterizzato dal sorpasso di Samsung Electronics ai danni di Apple per quel che concerne la vendita di smartphone: a questo punto, si può parlare di una delle “battaglie” aziendali più accanite dal punto di vista legale e tecnologico. Nel dettaglio, tra luglio e settembre scorsi, il colosso coreano è riuscito a realizzare la cessione di ben 27,8 milioni di questi telefonini, conquistando dunque il 23,8% del mercato totale; i 17,1 milioni di esemplari della Apple, invece, rappresentano “soltanto” il 14,6% del settore in questione, con la compagnia di Cupertino che si è quindi dovuta accontentare di uno scomodo secondo posto.

Il podio ideale, poi, viene completato dalla terza piazza di Nokia. Evidentemente, non è bastato il lancio dell’iPhone 4S, anche perché Samsung ha voluto puntare con convinzione sul software Android di Google per potenziare le vendite dei propri Galaxi e dei vari tablet. Come hanno sottolineato molti analisti, l’azienda di Suwon è stata capace di conquistare i clienti con l’appeal delle proprie creazioni e con la varietà dell’offerta, una strategia che si è rivelata vincente. In effetti, questo sorpasso è stato senz’altro favorito dai nuovi design Android, eleganti e molto popolari, con una conseguente distribuzione globale da fare invidia a tutte le concorrenti. In pratica, gli asiatici hanno dimostrato che anche in poco tempo è possibile differenziare i servizi.

Intanto, il mercato degli stessi smartphone ha subito un rialzo davvero sensazionale nell’ultimo anno: l’incremento è stato pari a quarantaquattro punti percentuali, con ben 117 milioni di cellulari messi in vendita. Un interessante avanzamento è stato quello della compagnia cinese Zte Corporation, la quale è stata in grado di assicurarsi il 4,7% del comparto in questione. Infine, si parlava anche di aspetti legali in precedenza e in effetti Apple e Samsung si sono accusate a vicenda di aver infranto alcuni brevetti tecnologici, con delle cause ancora da ultimare a Milano e Sydney.