Tra i tanti bilanci del 2011 che sono stati approvati in questi ultimi giorni, merita sicuramente un cenno quello di Dada, la società per azioni fiorentina che è celebre per i suoi servizi di registrazione sul web: in effetti, la compagnia è stata protagonista di un 2011 in cui il portafoglio di attività finanziarie è stato sostanzialmente razionalizzato, grazie soprattutto a una operazione specifica, vale a dire la vendita del segmento Dada.net. In quest’ultimo caso si è cercato, in particolare, di focalizzare l’attenzione sui servizi maggiormente professionali. Il gruppo toscano beneficia quindi di un nuovo assetto industriale e dal punto di vista organizzativo, tanto che il suo indebitamento finanziario consolidato si è già ridotto in misura piuttosto considerevole.
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Quali risultati economici dello scorso anno meritano una maggiore attenzione? I ricavi della società sono stati pari, per la precisione, a 80,3 milioni di euro, con un rialzo complessivo di nove punti percentuali rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Un grande contributo in questo senso è stato offerto senza dubbio dai due business principali, vale a dire l’offerta di servizi professionali per registrare domini e hosting e l’advertising (la crescita in questione è stata addirittura superiore al 40%). Per quel che concerne invece le attività estere, queste ultime sono state in grado di apportare circa il 66% del fatturato totale, un miglioramento sensibile nel confronto tra i due anni.
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Un discorso diverso si può fare invece per il risultato operativo: in tal caso, infatti, è stata registrata una perdita di 5,6 milioni di euro, sebbene sia stata migliore rispetto a quella del 2010 (-9,2 milioni), a causa soprattutto degli ammortamenti in deciso calo. Infine, non si può dimenticare il carico fiscale nel periodo in questione: quest’ultimo è stato negativo per 1,3 milioni di euro, un chiaro riflesso delle imposte correnti.