Comcast lancia una maxi offerta da 25 miliardi di euro (22,1 sterline, N.d.R.) per aggiudicarsi l’intero gruppo di Sky. Un investimento davvero con i contro fiocchi quello nelle mira del più grande operatore via cavo statunitense, che tra le altre cose lo vede mettersi contro Disney ed il magnate Murdoch.
Come spiegano dalla sede centrale di Philadelphia, l’idea è quella di accelerare in modo sostanziale l’integrazione tra la televisione ed internet: qualcosa che sta avvenendo sempre di più dovunque. L’amministratore delegato di Comcast (tra i suoi possedimenti anche l’NBC, N.d.R.) non ci è andato leggero:
Puntiamo al 100% di Sky, ma siamo disponibili a chiudere l’operazione anche con il 50% più un’azione.
La partita non è facilissima da giocare, sebbene la società statunitense abbia le carte in regola per farcela. Prima di tutto per via di Rupert Murdoch: l’ex possessore della Fox (rimasto ora solo con il comparto Sport e News, N.d.R.) possiede il 39% di Sky ed è attualmente impegnato nello sforzo di raggiungere la maggioranza offrendo 10,50 sterline per azione. Comcast, nel rispondere, sta rilanciando ora con 12,50 sterline per azione. Gli azionisti di Sky sono diversi e compongono un quadro davvero interessante: vi è la 21 Century Fox come principale, seguita poi da diversi grandi fondi che ne posseggono quasi il 26%. L’azienda americana vorrebbe ampliare, attraverso Sky e la sua presenza in diversi paesi, la sua base “pay per view“, qualcosa che né Murdoch, né la Disney vorrebbero. Quest’ultima soprattutto, dopo aver acquistato la Fox proprio dal magnate, non vedrebbe in modo negativo aggiungere al proprio fatturato quello di Sky.
Comcast era una delle possibili pretendenti all’acquisto della società, rimasta indietro quando la Disney ha preso tutto: assisteremo ad una nuova lotta tra le parti?