La Fca “rinuncia” a Magneti Marelli: il consiglio di amministrazione ha dato il via libera alla separazione (attesa) e la stessa verrà quotata in Borsa come società autonoma: una decisione che tutti si aspettavano da tempo potesse venire presa.
In una nota firmata da Sergio Marchionne è stato annunciato che il board della Fca ha “autorizzato il management dell’azienda a sviluppare un piano per separare le attività di Magneti Marelli” ma nessun dettaglio è stato per ora reso noto. Non si sa quindi come questo piano avverrà ma viene sottolineato come il completamento dell’operazione dipenda essenzialmente dall’esito positivo delle approvazioni che verranno richieste e degli approfondimenti fiscali e legali che un percorso simile comporta. Da quel che si sussurra nel settore non vi dovrebbe essere un aumento di capitale e le azioni della nuova società, analogamente a ciò che avvenne con la Ferrari, dovrebbero venire attribuite ai soci di Fca. Su due elementi la nota è specifica: la Magneti Marelli sarà un’unità a sé stante entro il 2018, al massimo inizio 2019 e verrà quotata alla Borsa di Milano. Viene poi sottolineato:
La separazione creerà valore per gli azionisti di Fca e nel contempo fornirà la necessaria flessibilità operativa per la crescita strategica di Magneti Marelli negli anni a venire. Lo spin-off consentirà inoltre a Fca di ulteriormente focalizzarsi sul proprio portafoglio core e allo stesso tempo di migliorare la propria struttura di capitale.
Questa operazione è uno dei punti chiave del piano industriale del Gruppo e la Borsa di Milano ha reagito bene al suo annuncio, facendo salire le quotazioni del titolo aziendale.