La ricerca Brandz Top 100 Powerful Brands, presentata lunedì a Londra e stilata da Millward Brown Optimor, società del gruppo Wpp, in collaborazione con il Financial Times stila la classifica dei 100 marchi più potenti del mondo: il primato, per il secondo anno consecutivo, spetta Google con un valore di circa 86 milioni di dollari. Seconda classificata General Electric con 71 milioni di dollari e terza Microsoft con un valore del marchio stimato in 70 milioni di dollari. A livello complessivo, si legge nella nota, il valore aggregato dei 100 brand in classifica è aumentato del 21 per cento nell’ultimo anno (e del 33 per cento rispetto al 2006), raggiungendo quota 1.940 miliardi di dollari.
Joanna Seddon, responsabile di Millward Brown Optimor spiega
La ricerca è stata effettuata incrociando i dati finanziari forniti da Bloomberg con gli indicatori di mercato a fonte Datamonitor, nonché valutazioni espresse da oltre un milione di consumatori su una base di oltre 50 mila marche monitorate da BRANDZ. Inoltre, le ottime performance ottenute dalle aziende presenti nella classifica dimostrano come gli investimenti sul brand siano fondamentali per migliorare e sostenere il business. La solidità della marca è direttamente correlata a un market share e a un valore azionario elevati, anche e soprattutto in periodi di forte instabilità dei mercati.
Continua la crescita dei brand dell’area Brasile, Russia, India e Cina. Nel corso del 2008, infatti, i marchi di questi paesi sono stati protagonisti: un esempio su tutti l’ingresso all’89esima posizione in classifica dell’operatore di telefonia mobile russo MTS (8,1 miliardi di dollari di valore di marca). L’Italia è presente nella top100 con soli due brand: Gucci (79esimo posto) e Tim (91esimo posto).